Campagna elettorale agli sgoccioli. In attesa di un improbabile arrivo di B in quel di Bologna, e prima dei comizi finali di venerdi prossimo, questo fine settimana propone un antipasto di tutto rispetto.
Sabato doppietta con Vendola e Grillo alla stessa ora in Piazza Maggiore, con annessa gara di sputi in faccia tra i militanti, e Domenica gran comizio di Umbertone Bossi e Giulio il tagliatore Tremonti.

Persone di dubbio gusto con dubbi abbinamenti
Chissà che sarebbe successo se tutti e tre i comizi si fossero svolti nello stesso giorno. Grillo che infama Vendola dicendogli che non ha ancora reso pubblica l’acqua della Puglia lasciando gli acquedotti alla Marcegaglia. Grillo che fa il ghigno a Bossi. Vendola che intima a Grillo di non sproloquiare epiteti offensivi che non rispecchiano l’intelleto e le capacità umane dell’individuo all’interno della comunità insita. Bossi che fa il ghigno a Vendola e sbrodolandosi un po’ addosso continua a ripetere durooo con gutturali degni di Max Cavalera senza una corda vocale e mezzo. Che poi con quell’ictus che ha avuto gli vibra pure il dito medio, non oso immaginare come avrà il pistolino.

Il blues bianco è sempre stato tamarro
Prevista per la chiusura di comizio un lancio di Polenta ‘e osei da Palazzo d’Accursio con annesso striscione sul Nettuno con su scritto: il kebab piccante ficcatevelo in culo.
Fauna variegata dunque in Piazza Maggiore. Giovani che inviteranno al cambiamento tenendo sottobraccio Lotta comunista. Scimmiette urlatrici grilline che inviteranno i politici odierni ad andare affanculo perché tanto non contiamo un cazzo e le banche decidono tutto, i massoni sono al governo e i protocolli di Sion hanno già deciso il destino dell’umanità. Che cazzo protesti a fare allora?
Immancabili poi i militanti leghisti dai cognomi inequivocabilmente padani: Esposito, Taverniti, Semeraro.
Pare che Tremonti dal palco lancerà un asta per privatizzare i portici. Compratevi due arcate a testa e potremo risanare metà del nostro debito pubblico.
E qualcuno dica a Bob Maroni che il blues e il soul sono la musica dei neri.